Raffica di multe in via Chiesetta a San Bortolo, i residenti insorgono. Sabato mattina numerosi residenti, dopo aver portato a scuola i figli, come ogni giorno, hanno lasciato l’auto parcheggiata di fronte ai cancelli delle loro case, per poi uscire chi a fare la spesa, chi per recarsi al lavoro. Ma nel frattempo sono passati i vigili e hanno “mietuto” una lunga scia di contravvenzioni, per divieto di sosta. Se è vero che beccarsi una multa non fa mai piacere, in questo caso però i residenti sono addirittura furibondi.
«Gli spazi per parcheggiare mancano e via Chiesetta non è una strada di grande viabilità, ma una strada quasi a uso privato, dove circolano solo mezzi dei residenti. Ora noi residenti ci chiediamo: dove andremo a parcheggiare?», protestano. «Possiamo far scendere i nostri figli in sicurezza e portarli in casa senza doverci preoccupare che non arrivi la polizia locale a farci la multa? Vorremmo ricordare all’amministrazione che per 18 anni ci siamo accollati le spese della gestione del verde della parte comunale, visto che in questo quartiere è sempre stata assente. Ma per trovare soldi ci vede bene. Crediamo che invece di pensare a multarci ci siano altri problemi, uno dei quali è verificare la pericolosità dell’uscita da scuola dei bambini dell’elementare di San Bortolo, dove le auto sostano sulle strisce pedonali e sono parcheggiate sui marciapiedi».
dal Mattino di Padova
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