26 novembre 2011

Vertenza De Vizia Transfer di Monselice e Merlara

Premesso che: I rapporti sindacali con la Ditta di Avellino De Vizia Transfer, che gestisce la raccolta di rifiuti solidi urbani in circa quaranta comuni della nostra provincia,  sono sempre stati difficili tanto da comportare, nel mese di gennaio di quest’anno, il rischio, poi scongiurato dopo una lunga vertenza, di licenziamento di circa quaranta lavoratori.

Che, in applicazione degli accordi sindacali sottoscritti in quel frangente, sin dal giugno del 2011, l’organizzazione sindacale FP CGIL sollecita la ditta campana senza avere, sostanzialmente, risposte su temi quali:
·         la valutazione dei carichi di lavoro;
·         la sicurezza degli impianti;
·         la sicurezza degli automezzi;
·     la dotazione del vestiario e dei dispositivi di protezione previsti dalla normativa sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
·         iI corretto pagamento delle spettanze alle maestranze
·         gli atteggiamenti aziendali negativi nei confronti dei delegati sindacali della Fp CGIL
·      i comportamenti aziendali verso lavoratori appartenenti alle categorie protette di cui alla legge 68/99

  • gli unici incontri “concessi” dall’azienda in questi mesi hanno riguardato i provvedimenti disciplinari adottati, anche per futili motivi, contro i dipendenti, oppure proposte irricevibili circa la volontà aziendale di non pagare agli operai tutte le ore lavorate o ancora la proposta, respinta dall’Organizzazione Sindacale FP CGIL, di sottoscrivere dei verbali di conciliazione per cancellare ogni diritto pregresso dei dipendenti.
  • Che di recente l’azienda ha palesemente preso di mira un lavoratore svantaggiato di 63 anni compiuti, con difficoltà psico-fisiche, che da anni, accompagnato da mezzi aziendali, svolge un lavoro di spazzamento delle piazze del centro di Monselice volendo imporgli la guida di un motocarro Ape – Car che il dipendente non è in condizione di condurre, con potenziale rischio per il lavoratore stesso e per terzi arrivando sino al punto di minacciare il licenziamento di questo dipendente prossimo alla pensione.Che l’azienda ha, recentemente, tentato di porre in ferie “forzate” un delegato della dall’Organizzazione Sindacale FP CGIL.
  • Che su tutte queste problematiche sono state fatte segnalazioni agli organi di vigilanza ed al’Autorità giudiziaria, alla gestione unificata dei Bacini Padova Tre e Quattro nonché la richiesta di un incontro presso la Prefettura.
  •  Che De Vizia ha volutamente disertato incontri convocati presso la Prefettura di Padova e a Roma presso Assoambiente (Confindustria)
  •  Che, in questi giorni l’Organizzazione Sindacale FP CGIL sta assumendo  iniziative per sensibilizzare gli Amministratori ed i cittadini visto che trattasi di servizio pubblico essenziale pagato con i soldi della collettività


Alla luce di tali premesse, si chiede al Sig. Sindaco

-       Se ha percepito che dietro la faccia presentabile di certe realtà, come De Vizia, si potrebbero celare interessi economici forti e comportamenti discutibili e pericolosi  per i diritti dei lavoratori, dei cittadini ed in ordine alle tematiche ambientali;
-       Se è a conoscenza di queste gravi inadempienze nel rispetto delle normative contrattuali che possono avere gravi ripercussioni anche nella raccolta differenziata dei rifiuti;
-   Se intende raccogliere l’invito dei lavoratori di promuovere una conferenza, urgente e straordinaria, con tutti gli enti locali coinvolti, non solo per affrontare le problematiche occupazionali, ma soprattutto per contrastare i gravi atteggiamenti aziendali.

I CONSIGLIERI COMUNALI:
Francesco Miazzi – Gabriella Zanin - Rino Biscaro – Pietroantonio Aldrigo

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