Strada chiusa la settimana di Pasqua? Scoppia la polemica in rete per il "colpo di coda" del cantiere di via 28 Aprile. Sulla centralissima via, da poco completamente risistemata, servono infatti alcuni ritocchi finali. Alcuni sampietrini sono ammalorati e sarà necessario sostituirli, finché il cantiere è ancora in piedi. È quindi comparso un cartello che annuncia il divieto di sosta e nuovi interventi, dal 25 al 29 marzo. Apriti cielo: su Facebook fioccano le proteste dei commercianti, inviperiti all'idea di una chiusura della strada proprio nella settimana di Pasqua, dopo i tanti disagi già subiti nei mesi scorsi. «Ma si può chiudere la strada la settimana di Pasqua? L'unica settimana in cui si può lavorare!» si sfoga Marco Giora, titolare della macelleria proprio in via 28 Aprile.
L'amministrazione comunale tuttavia si affretta a precisare che non di una chiusura si tratterà, ma solo di un restringimento parziale della sede stradale. E che comunque, proprio per scongiurare ogni disagio, il cantiere verrà rimandato alla settimana dopo Pasqua. «Premetto che la strada comunque non viene chiusa» spiega l'assessore ai Lavori pubblici Andrea Tasinato. «Era previsto solo il ripristino dei sampietrini che si erano ammalorati, ma onde evitare disagi di qualsiasi genere, la manutenzione di questi sampietrini verrà fatta dopo Pasqua. Pertanto qualsiasi preoccupazione penso sia fuori luogo. Comunque l’intervento viene fatto a strada aperta, con restringimenti solo parziali della carreggiata».
Nel giro di una settimana è prevista anche l'asfaltatura del tratto finale di via 28 aprile, e a quel punto la strada potrà riaprire per intero. Da ultimo, molti hanno fatto notare una curiosa "toppa" in asfalto sull'angolo all'incrocio con via 11 Febbraio, segnalata anche da un cono. Un rattoppo sulla strada appena sistemata? «No, si tratta di una soluzione provvisoria e che verrà poi rimossa» chiarisce Tasinato. «Abbiamo notato che il cordolo del marciapiede era troppo alto e quindi le auto, svoltando da via 28 Aprile per entrare in via 11 Febbraio, ci andavano addosso. Per questo abbiamo realizzato questo sopralzo in asfalto, che però è posticcio, sotto c'è un nylon. Quando il cantiere sarà terminato e la circolazione riprenderà nel normale senso di marcia, le auto non svolteranno più per via 11 Febbraio e lo potremo quindi rimuovere».
dal mattino di padova
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