Net Engeneering, mobilità

La crisi non risparmia nemmeno un colosso come la Net Engeneering. La società di progettazione creata dall’ingegner Gian Battista Furlan ha deciso infatti di mettere in mobilità 59 dei 155 dipendenti. Un taglio consistente per la notissima società che ha sede in via Squero 12, nel centro Le Torri, ma conta sedi distaccate anche a Rubano, Roma e Napoli, oltre a ramificazioni in Germania, Brasile e Argentina. Dopo la decisione, comunicata dall’azienda, di mettere in mobilità 59 dipendenti, da parte sindacale si era tentato di proporre eventuali contratti di solidarietà tra i dipendenti, o part-time: tutte ipotesi però che sarebbero state bocciate senza appello dalla direzione della Net Engineering.
Un autentico dramma per molti tecnici che hanno dedicato anni alla crescita della società, talvolta sacrificando notti e week-end per portare a termine i colossali progetti di cui la Net è spesso artefice. Ad amareggiare i licenziati, anche il fatto che le sedi di Napoli e Roma non vengano toccate. Sui 155 dipendenti complessivi dell’azienda, circa 120 sono quelli impiegati a Monselice: si tratterebbe quindi di una riduzione dell’organico addirittura del 50 per cento. (dal Mattino di Padova)