All'incontro hanno partecipato Giuliana Beltrame, Sandro Punzo e Gianni Sbroggiò. Con loro sindaci e assessori di Este, Monselice, Solesino, Villa Estense, Montagnana, Cinto Euganeo, Battaglia Terme, Baone e Pozzonovo. «É importante sollecitare - spiegano i promotori dell'iniziativa - un intervento degli amministratori verso l'Aato Bacchiglione, per dare seguito a quanto hanno deciso 26 milioni di italiani». Secondo il comitato, infatti, vanno cancellate le norme che garantiscono l'adeguata remunerazione del capitale investito nella determinazione della tariffa del servizio idrico integrato. «Si tratta di una quota fissa del 7 per cento - accusano i promotori - che continua ad essere applicata nelle bollette».
Gazzettino 9/12/2011