13 dicembre 2011

Battaglia per l'acqua, per tariffe più basse

Una mozione per richiedere all'Aato la riduzione della tariffa sull'acqua. Ma anche un rilancio dei comitati locali per l'acqua pubblica e un nuovo incontro per organizzare la campagna di "obbedienza civile". Sono questi i tre punti cardine scelti dal comitato provinciale «Due sì per l'acqua bene comune». Politici e cittadini si sono dati appuntamento qualche giorno fa a Este per discutere del tema dell'applicazione dell'esito referendario sull'acqua nell'Aato Bacchiglione.
All'incontro hanno partecipato Giuliana Beltrame, Sandro Punzo e Gianni Sbroggiò. Con loro sindaci e assessori di Este, Monselice, Solesino, Villa Estense, Montagnana, Cinto Euganeo, Battaglia Terme, Baone e Pozzonovo. «É importante sollecitare - spiegano i promotori dell'iniziativa - un intervento degli amministratori verso l'Aato Bacchiglione, per dare seguito a quanto hanno deciso 26 milioni di italiani». Secondo il comitato, infatti, vanno cancellate le norme che garantiscono l'adeguata remunerazione del capitale investito nella determinazione della tariffa del servizio idrico integrato. «Si tratta di una quota fissa del 7 per cento - accusano i promotori - che continua ad essere applicata nelle bollette».

Gazzettino 9/12/2011

Cerca nel blog