Bomba ecologica in Via Fragose. Lancia l’allarme, il capogruppo del Partito democratico Rino Biscaro, per un deposito di amianto, che si trova vicino ad alcune abitazioni della strada della frazione San Bortolo. Uno dei tanti depositi all’aperto, che spesso si trovano in aperta campagna. Creando una pericolosa fonte di inquinamento. «Da più di un anno è in stato di abbandono un deposito di circa un migliaio di pannelli di Eternit, della grandezza di un metro per due metri, lasciati a cielo aperto senza nessuna protezione – denuncia Biscaro –.
Questi pannelli presumibilmente facevano parte di un capannone, ora abbattuto, dell’ex Saiace, l’azienda che produceva confetture e frutta sciroppata vicino al ponte delle Grolle. Come tutti sanno, i pannelli di Eternit contengono amianto ed essendo non protetti causano problematiche inquinanti agli abitanti della zona circostante, nonché al suolo, ai corsi d’acqua, alla flora e alla fauna». «Non è detto che si tratti di Eternit – ribatte il sindaco Francesco Lunghi – provvederemo comunque a tutte le verifiche del caso». «La proprietà ci ha verbalmente assicurato che si tratta di lastre di fibrocemento – chiarisce l’assessore all’ambiente Beppino Zerbetto – perché la bonifica della Saiace è terminata ancora due anni fa. Comunque faremo fare le analisi, così da rendere tutti più tranquilli».
mattino di padova 1/12/11
Bomba ecologica in Via Fragose. Lancia l’allarme, il capogruppo del Partito democratico Rino Biscaro, per un deposito di amianto, che si trova vicino ad alcune abitazioni della strada della frazione San Bortolo. Uno dei tanti depositi all’aperto, che spesso si trovano in aperta campagna. Creando una pericolosa fonte di inquinamento. «Da più di un anno è in stato di abbandono un deposito di circa un migliaio di pannelli di Eternit, della grandezza di un metro per due metri, lasciati a cielo aperto senza nessuna protezione – denuncia Biscaro –. 