18 ottobre 2011

Interpellanza sul Centro Riciclo di Monselice

A nome di alcuni cittadini di Monselice che già nel 2008 avevano richiamato la Vs. attenzione su una situazione di vita divenuta insostenibile a causa della vicinanza con il Centro di Riciclo di Monselice di Via Umbria 18 e ora, a tre anni di distanza, ci vediamo costretti a chiedere il Vs. interessamento per poter risolvere o almeno rendere meno pesante la loro situazione.
Questi i problemi che permangono e che creano loro disagi:
– Lo stoccaggio del materiale da trattare doveva avvenire unicamente all’interno del capannone in aree adeguatamente contrassegnate in base alla tipologia dei rifiuti, invece lo stoccaggio continua esternamente. In particolare quello delle cosiddette ‘ecoballe’ che, tra l’altro, vengono spesso innaffiate. L’acqua che viene utilizzata per bagnare le ‘ecoballe’ non viene assolutamente raccolta. Si chiede perché vengano innaffiate e perché dovrebbe esserci il pericolo d’incendio se si tratta di materiale inerte? Inoltre, da dove provengono?
– La mancanza di parcheggi crea soste dei mezzi sulle strade prospicienti con situazioni di pericolo e di rumorosità. Inoltre i lavaggi dei mezzi finiscono nelle caditoie stradali.
– A causa dei ritmi incessanti delle lavorazioni, delle quali i cittadini sono passivi testimoni, si richiede di conoscere chi ha la responsabilità del controllo e chi lo effettua per verificare che i limiti posti dalla Provincia sulle quantità che il Centro Riciclo può lavorare siano rispettati.

I suddetti abitanti avevano già segnalato più volte la situazione di estrema difficoltà nella quale sono costretti a vivere ed avevano chiesto al Sindaco e alle autorità di far rispettare le prescrizioni poste dalla Provincia.
Avevano chiesto che ci fossero rigorosi controlli senza alcun preavviso per verificare in qualsiasi momento che le disposizioni venissero rispettate, anche utilizzando la Polizia Locale, alla quale bisognerebbe richiedere un puntuale controllo a tutela della salute e della qualità di vita dei cittadini.
Qualche passo in avanti è stato fatto ma la vita degli abitanti continua ad essere un inferno: odori e rumori continuano a molestarli.
Durante tutta l’estate il portone posto a sud del centro Riciclo è sempre rimasto aperto causando cattivi odori in tutta la zona circostante.

Al Sindaco e a questa amministrazione si chiede se esistono nuovi progetti per aumentare lo stoccaggio dei materiali di lavorazione.

Inoltre si richiede di mettere in sicurezza l’argine di Via Fragose, da Via Trentino in direzione di San Bortolo.

I Consiglieri Comunali del centrosinistra:
Rino Biscaro - Pietroantonio Aldrigo - Francesco Miazzi - Gabriella Zanin
Monselice, 14 ottobre 2011

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