MONSELICE. Alcuni interventi sono in cantiere già per i prossimi mesi, altri avranno tempi più lunghi. Ma nel complesso è un piano ambizioso per il recupero e il rilancio del centro storico, quello che il sindaco Francesco Lunghi ha presentato ai commercianti dell'Ascom. Proprio il piano di marketing presentato qualche tempo fa dall'Ascom è stato assunto dall'amministrazione come documento di fondo per una politica di rivitalizzazione del centro. Un rilancio che per il sindaco passa attraverso una serie di interventi, da realizzare nel breve come nel lungo periodo.
Il ripristino del parcheggio di piazza Mazzini è già stato attuato nei giorni scorsi. Ormai è imminente anche il decollo dei lavori per la ristrutturazione del ponte della Pescheria, così come in aprile dovrebbe partire anche l'intervento per la risistemazione del parcheggio della stazione ferroviaria. Pare che invece slitteranno alla primavera 2012 i lavori in via 28 Aprile. Ma ai commercianti il sindaco ha anche prospettato l'apertura dell'antica porta tra piazza Mazzini e piazza Ossicella, con un varco che verrà ricreato nelle mura storiche. Per il rilancio della Pescheria si spera nel bando pubblicato pochi giorni fa, mentre per il cinema Astoria resta aperta la prospettiva di farne il teatro della città, e per un altro stabile da anni in abbandono, quello dell'ex pretura, si prospetta la vendita. Lunghi rilancia anche sul completamento dell'ascensore della Rocca e sul campeggio nella zona di Lispida. Un altro progetto che incuriosisce è quello per lo spostamento delle giostre dal Campo della Fiera. «Non si tratta di un intervento a breve termine - precisa Lunghi - ma abbiamo già individuato un'area in via Piave, che intendiamo acquisire, dove vorremmo creare un'area per le giostre». Il consigliere delegato al commercio, Loris Rossato, ha ricordato l'impegno per la sistemazione dei pescivendoli in via Argine Destro. Proprio l'area sotto le mura è al centro di un dibattito sulla sua destinazione. C'era un progetto per trasformarla in un giardino attrezzato, realizzato su impulso dell'assessore ai Lavori pubblici Andrea Tasinato, ma non se ne è fatto nulla. (f.se.) MONSELICE Aumenta la tariffa dell'asilo nido MONSELICE. E' stato approvato tra le polemiche, in consiglio comunale, il nuovo regolamento per il funzionamento dell'asilo nido comunale. In parte l'amministrazione ha accolto le richieste delle famiglie, come quella di portare a 72, dagli attuali 60, i posti disponibili al nido, recuperando i 12 posti che si perderanno con la chiusura del micronido. Ma quel che non piacerà ai genitori è la revisione delle tariffe. «E' è in relazione a quanto spende l'amministrazione - ha argomentato il sindaco Francesco Lunghi - il nido ci costa 665 euro al mese per bambino. Avevamo tariffe anche di 50 euro». Pesante l'aumento per la prima fascia, che passa da 71 a 160 euro. «Colpite le fasce più in difficoltà, con aumenti del 125% o del 158%» ha contestato il capogruppo Pd Rino Biscaro.
(f.se.) MATTINO DI PADOVA 23 marzo 2011
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