Presto il valzer degli uffici turistici

Nuovo ufficio turistico alla Loggetta, Pro Loco nella torretta. Si prepara un valzer di trasferimenti per i vari enti di promozione turistica monselicensi. Con l'imminente riorganizzazione dei vari immobili di proprietà comunale, sono diversi gli spostamenti in cantiere per i prossimi mesi. Il primo "sfratto" sarà quello della Pro Loco, che non rientrerà più in possesso della sua vecchia sede, al piano terra della Loggetta. Per quando saranno conclusi i lavori di restauro (presumibilmente per la fine della primavera), l'intenzione dell'amministrazione comunale è di collocare gli uffici dell'associazione nella torretta di piazza Ossicella, recentemente acquisita e ristrutturata anche all'interno. Sono utilizzabili tre piani, che garantiscono lo spazio sufficiente per gli uffici. La sede è però chiaramente "decentrata" rispetto alla piazza e la scelta avrebbe causato qualche malumore.
Il compromesso è stato raggiunto mettendo a disposizione della Pro Loco anche un altro spazio, quello della torre civica, affacciata su piazza Mazzini: qui potrà trovar posto uno sportello aperto al pubblico. «Riconosciamo la grandissima importanza del lavoro della Pro Loco e per questo abbiamo voluto evitare altre soluzioni, come metterla insieme ad altre associazioni» spiega l'assessore al Turismo Gianni Mamprin. «In questo modo la promozione turistica potrà esser fatta al meglio, sia dalla Pro Loco che dal nostro ufficio turistico». Gli uffici comunali del settore turismo, infatti, si trasferiranno integralmente nella Loggetta. Il pianterreno sarà destinato a infopoint e accoglienza turistica, il piano di mezzo ospiterà uffici e una sala pubblica da 50 posti. Per l'ultimo piano, invece, è prevista una grande sala di rappresentanza dove celebrare i matrimoni e ricevere le delegazioni. La necessità di trasferire gli uffici cultura e turismo sorge anche dall'imminente vendita della caserma dei vigili, che a sua volta comporterà lo spostamento della Polizia locale a Palazzo Tortorini. Quanto ai reperti museali prima custoditi alla torre civica, alcuni saranno esposti alla Loggetta, altri al Museo Centanin.