All’asta la sede del comando dei vigili

Comincia la vendita dei “gioielli di famiglia” per rimpinguare le casse comunali. Il sindaco Francesco Lunghi l’aveva anticipato come uno dei primi obiettivi del nuovo anno e in questi giorni è partito il primo atto del piano delle alienazioni di alcuni beni comunali. All’albo pretorio del Comune è comparso l’avviso d’asta pubblica per la vendita della sede del comando di polizia municipale, in piazza Mazzini. Uno stabile di grande pregio, incastonato com’è nella cinta muraria cittadina e addossato alla Torre civica. L’edificio, sviluppato su tre piani, ha una volumetria di 2535 metri cubi e si affaccia direttamente sulla piazza. Ovvio quindi che possa fare gola, per qualche banca, per uffici o appartamenti. Sulla carta, potrebbe avere più destinazioni: ammissibili il residenziale, commerciale, terziario, amministrativo, alberghiero, culturale.
«In percentuale libera», come specifica il bando, «nella misura in cui siano compatibili con i caratteri fisici e tipologici dell'edificio e le modalità di interventi indicati nelle norme tecniche di attuazione del centro storico». Il prezzo a base d’asta è 640.000 euro. L’esperimento di asta pubblica è stato fissato per il 15 marzo. Le offerte dovranno pervenire dalle 10 alle 12 del 14 marzo. La gara verrà aggiudicata per mezzo di offerte in aumento rispetto alla maggiore offerta valida presentata in busta chiusa. Il 15 marzo saranno aperte le buste pervenute entro il termine e sarà stabilita la migliore offerta valida che potrà essere migliorata al rialzo da parte degli altri soggetti, presenti alla seduta e che in prima istanza avevano offerto meno. Avranno un massimo di due minuti per presentare un rilancio in aumento della migliore offerta, utilizzando l'apposito modello di offerta che verrà fornito dalla commissione giudicatrice. Si aspetteranno poi altri due minuti e così di seguito sino a che verranno presentate offerte. Passati i due minuti senza che nessuno presenti nuove offerte migliorative, la gara, effettuate le dovute verifiche, sarà aggiudicata provvisoriamente a favore del migliore offerente risultante a seguito dell'ultimo rilancio. Per le prime tre volte gli eventuali rilanci dovranno sempre essere in aumento di almeno 10.000 euro, 5.000 euro per i tre successivi.In realtà, però, potrebbe anche accadere che la prima asta vada deserta: in questo caso, l’amministrazione ha già previsto la possibilità di una nuova gara, che preveda non solo uno sconto del 5% ma anche la possibilità di pagare non cash ma, per la metà, in lavori. Quanto alla polizia locale, se la vendita andrà a buon fine gli uffici saranno spostati nell’area di Palazzo Tortorini che ospitava l’ufficio tecnico.