Pozzonovo bussa alla porta

Una proposta che potrebbe riaprire i giochi sull’accorpamento degli istituti comprensivi di Monselice. È quella avanzata dal sindaco di Pozzonovo, Flavio Girotto, che in questi giorni ha inviato una lettera al suo omologo Francesco Lunghi. L’idea? Aggregare le scuole di Pozzonovo, con i loro 200 alunni, a Monselice, permettendo così alla Città della Rocca di tornare senza problemi ad avere due distinti istituti comprensivi, gli ex “Zanellato” e “Guinizelli”. Un’ipotesi che potrebbe aprire uno scenario nuovo, e che arriva a pochi giorni dal consiglio comunale di Monselice, convocato per mercoledì alle 20 e chiamato a discutere nuovamente di accorpamento.
Il giorno 30, infatti, scade il termine per presentare alla Regione le richieste sul dimensionamento degli istituti comprensivi. Monselice potrebbe, sulla carta, chiedere che sia rivista la scelta di accorpare i due istituti in uno solo, da oltre 2000 alunni. A garantire la soglia dei 1000 iscritti per ciascuno dei due, ci penserebbe il “rinforzo” delle scuole di Pozzonovo. Che altrimenti, si potrebbero trovare di fronte allo scenario di un nuovo accorpamento, con l’istituto comprensivo di Tribano, di cui già ora fanno parte, inglobato a quello di Anguillara Veneta. Già da quest’anno la dirigente di Anguillara, Lorenzina Pulze, ha ottenuto la reggenza anche a Tribano. Ma Pozzonovo preferirebbe piuttosto aggregarsi al polo scolastico di Monselice. Girotto propone quindi al sindaco Lunghi «l’accorpamento dei nostri 200 alunni iscritti con i vostri, in modo da poter generare due istituti comprensivi da circa 1.100 alunni ciascuno».