Fusione Poloni-Buggiani per salvare le due scuole

Potrebbe passare di mano, dopo quasi 150 anni di storia, la scuola paritaria “Poloni”. In questi giorni si sta discutendo la possibilità che sia la parrocchia del Duomo ad acquisire la gestione del “Poloni”, con la scuola primaria “Buggiani” e la scuola secondaria di primo grado. Un’ipotesi che sarà vagliata dalla parrocchia nel corso di un incontro convocato per mercoledì alle 21, nella sala San Giuseppe: arriverà addirittura il vescovo Antonio Mattiazzo, per discutere insieme al Consiglio pastorale parrocchiale e al Consiglio per gli affari economici l’eventuale passaggio di gestione alla parrocchia delle scuole “Buggiani” e “Poloni”. Una scelta che, se andrà in porto, potrebbe sbloccare la situazione di crisi che già da qualche anno stanno vivendo le due scuole cattoliche, con attualmente gestite dalle Sorelle della Misericordia di Verona.
Già da qualche tempo la casa madre starebbe cercando soluzioni alternative, viste le difficoltà di mandare avanti le scuole, legate soprattutto al calo delle vocazioni. Ormai alla presenza delle religiose è affiancata sempre più spesso quella di insegnanti laici. E dover ricorrere a insegnanti esterni comporta naturalmente un notevole aumento dei costi. Del resto, un primo sintomo di queste difficoltà era stata, ormai tre anni fa, la decisione di chiudere la scuola superiore a indirizzo psico-pedagogico, le ex magistrali. A questo punto, per cercare di salvare le due scuole esistenti, primaria e media, l’ipotesi più accreditata sarebbe proprio il passaggio delle consegne alla parrocchia del Duomo, che già gestisce la terza scuola cattolica della città, la “Sacro Cuore”. L’attuale dirigente scolastico della “Sacro Cuore”, Viriginia Kaladich, che è anche referente regionale delle scuole cattoliche, assumerebbe così la presidenza di tutte le scuole private monselicensi. Nell’ambito della riorganizzazione, gli stabili dovrebbero restare nella proprietà della casa madre veronese. Le Sorelle della Misericordia non dovrebbero quindi lasciare Monselice, ma solo la gestione delle scuole. La presenza delle religiose dell’ordine fondato da Luigia Poloni ha radici antiche: risale infatti al 1855. Nel 1865 iniziarono le lezioni nello stabile del “Buggiani”, donato dal medico Pietro Bianchi Buggiani e dalla moglie Anna Gasperi perché si creasse una scuola anche per le "giovinette", oltre alla scuola elementare comunale, solo maschile.