Continui blackout nelle aziende

«Questa amministrazione nutre uno scarso interesse per lo sviluppo produttivo del territorio». A lanciare l’accusa, nell’ultimo consiglio comunale, il consigliere Pd Pietro Antonio Aldrigo. «Il 14 ottobre, nello stabilimento della Gimi spa, si è tenuto un incontro, organizzato dal dirigente Stefano Saccuman, su problemi dovuti ai frequenti blackout di energia elettrica».

«All’incontro sono stati invitate la Tmb spa, Baxter italia, Abba spa, Viterie Venete, Enel, Confindustria e per il comune di Monselice l’assessore ai lavori pubblici Tasinato e il consigliere Perin. Questo incontro - ha riferito Aldrigo - ha evidenziato lo scarso interesse che questa amministrazione nutre per lo sviluppo produttivo del territorio.
Un’amministrazione non può presentarsi a un incontro con le realtà produttive più importanti del territorio senza un minimo di preparazione sul problema oggetto della discussione, senza avere raccolto le necessarie informazioni, addirittura all’oscuro del fatto che da mesi queste ditte subiscono forti disagi, al punto da dichiarare che se avessero saputo cosa le aspettava non si sarebbero mai insediate nella zona industriale di Monselice. Stiamo parlando di realtà produttive che occupano un migliaio di persone, senza calcolare l’indotto che hanno». «Ci era arrivato solo un invito telefonico, siamo andati senza sapere l’argomento - si è difeso il sindaco Francesco Lunghi - L’Enel comunque ha riferito di aver fatto un investimento di centinaia di migliaia di euro per potenziare la zona industriale». Lunghi ha anche ribadito l’impegno per l’area produttiva: «In un anno abbiamo investito più di un milione di euro: 370 mila euro per l’illuminazione, 450 mila euro per le asfaltature. In questi giorni è stata bandita anche una gara per il cablaggio».

Mattino di Padova del 9.11.10