18 marzo 2013

La Procura apre un’indagine sui condomini di via Verdi.

La Procura della Repubblica di Padova apre ufficialmente un’indagine sui condomini di via Verdi.
Venerdì della scorsa settimana è scattata l’acquisizione degli atti a Palazzo Tortorini, relativi al complesso residenziale ai civici 23 A, B e C della via. Il contenzioso su questi condomini va avanti ormai da tempo e alcuni residenti hanno presentato svariati esposti in Procura.
Quello che contestavano, prima di tutto, era che alcuni di questi appartamenti fossero abitati ma senza che i condomini avessero mai ottenutoil certificato di agibilità. Oltre a tante altre irregolarità, alcune delle quali sono state riconosciute anche dal Comune di Monselice, che a maggio dell’anno scorso ha imposto una serie di lavori con un’ordinanza.

Tra i punti più problematici, figurano i serbatoi del Gpl, collocati nell'area verde a ovest dei fabbricati senza l'autorizzazione del Comune di Monselice, nè quella del Parco Colli Euganei, dato che si tratta di area sottoposta ad un rigido vincolo ambientale. E senza il necessario certificato di prevenzione incendi, che doveva essere rilasciato dai vigili del fuoco. Come prescrive la legge in materia.
E per l’appunto anche dai vigili del fuoco sarebbe partita ora una nuova segnalazione alla Procura, dato che i certificati per i serbatoi sono stati sospesi.

dal mattino di padova

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