Scelta dei parlamentari. Filippin (PD): in Veneto primarie ad ogni costo.

"Dopo l'esperienza delle Primarie di coalizione è impensabile disperdere questo patrimonio di partecipazione, ora il prossimo passo saranno le Primarie per la scelta dei parlamentari - è il commento di Rosanna Filippin, segretario PD Veneto ai microfoni di Rai Veneto.
Se qualcuno a Roma pensa di saltare a pié pari questo passaggio di democrazia se lo scordi, come Segretario regionale ho le idee chiare: le primarie non sono sindacabili, in Veneto le faremo senza ombra di dubbio. Mai più pirati, mai più Calearo in lista, è necessario legittimare  il prossimo Parlamento e riallacciarne i rapporti con il territorio.
So bene - prosegue Filippin - che le Primarie non sono la panacea a tutti i mali, ma con questa legge elettorale che il Pdl non ha voluto cambiare, non vedo altre soluzioni.
Proprio in queste ore Berlusconi riporta l'Italia nell'incertezza e alla mercé delle speculazioni finanziarie, si dimostra come sempre un leader inaffidabile e attento solo al proprio posizionamento e al rendiconto personale.
Il Partito Democratico invece ha in mente un buon governo del Paese, e il passaggio obbligato sono le Primarie che terremo di sicuro per scegliere i nostri parlamentari".