18 marzo 2012

Revamping, affondo di Perin: «Fuori il Pd dalla discussione»

Torna a farsi sentire Lucio Perin, consigliere comunale di Veneto Libero ed ex delegato allo sport. Lo fa con un duro intervento sul revamping, in cui attacca il neo-segretario del Pd, Pierluigi Giaccarello. «Il nuovo Pd di Monselice è stato illuminato sulla via di Damasco - ironizza Perin -sicuramente questo cambiamento di idee è dovuto dal fatto di aver capito che essere contro il revamping oggi non frutta nulla in termini di voti, anzi, tutt’altro. Il “nuovo” che avanza cerca di fare piazza pulita di quelli che sinora hanno messo in piazza la propria faccia per un loro credo».
«Voglio ricordare al nuovo segretario Giaccarello - continua il consigliere comunale Perin - che quello che lui propone, cioè un’apertura ad un tavolo politico sulla questione Revamping, era già stato accettato pubblicamente, su mia specifica richiesta fatta in Consiglio Comunale, anche dal consigliere Miazzi. Pertanto non vedo proprio alcuna differenza. Invito pure il sindaco Lunghi a promuovere al più presto un gruppo di controllo specifico sul tema: visto il lavoro svolto fino ad oggi, pretendo di farne parte, e sarei disponibile a trovarci anche il Consigliere Miazzi, non certo il segretario del Pd Giaccarello».


dal Mattino di Padova


Lucio Perin torna proprio a farsi sentire - dice bene il Mattino - e sceglie di farlo con una polemica sterile, per altro fondata su inesattezze.
A differenza del consigliere Perin, e di buona parte della maggioranza a cui appartiene a giorni alterni, tendo a non confrontarmi sulle questioni che riguardano la politica locale in funzione del tornaconto elettorale che potrebbe derivarne. Da componente del direttivo, prima che da segretario, ho condiviso sempre la linea del PD di Monselice sulla questione revamping. Così come quella dei sindaci di Este e Baone. Stia sereno Perin, nessuna piazza pulita: a casa nostra si discute, non ci si prende a testate. 
Dopo la sentenza del Consiglio di Stato, abbiamo avviato una riflessione che coinvolge il nostro partito a livello provinciale proprio per uscire con una posizione condivisa sul punto. Ho promosso incontri sia con le rappresentanze sindacali che con i comitati, proprio per confrontarci in modo plurale. Mi sembra un metodo di lavoro serio e che si pone l'obiettivo di far dialogare parti che oggi sono molto distanti fra loro solo per colpa dell'azione individuale di un sindaco che ha fatto del revamping Italcementi più una bandiera da agitare che un'occasione di dibattito aperto sul futuro economico della città.

Per quanto riguarda i tavoli evocati da Perin, credo che il consigliere stia facendo confusione. Non ho mai avuto la pretesa di fare parte di alcun tavolo istituzionale. Il PD è rappresentato dai suoi consiglieri comunali di opposizione che avranno l'opportunità di tradurre istituzionalmente il lavoro che stiamo facendo in tutte le sedi in cui saranno chiamati a farlo.


Pierluigi Giaccarello
Segretario PD di Monselice

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