APPROVAZIONE DEL PAT - INTERVENTO DEL CAPOGRUPPO BISCARO

Questa sera non entro in merito della questione tecnica, avendola affrontata nel consiglio comunale dello scorso lunedì, perché il mio intervento è per far presente a questa amministrazione che il PAT è uno strumento di pianificazione molto importante per il nostro territorio, che delinea le scelte strategiche di assetto e di sviluppo per il governo del territorio, individuando le specifiche vocazioni e le varianti di natura geologica, paesaggistica, ambientale, storico-monumentale e architettonica, in conformità alle esigenze della comunità locale.

È stato fatto solo un incontro pubblico dedicato alla illustrazione del PAT. Questa amministrazione ha dimostrato che non ha rispetto della propria comunità perché ha imposto delle scelte e ha dato dei tempi a noi consiglieri che ci rendono impossibile documentarsi per portare le nostre istanze, modifiche e proposte migliorative.

L’iter doveva iniziare molto prima incontrando le frazioni e il centro con riunioni aperte ai residenti, accogliendo le proposte, le modifiche e le esigenze con l’ausilio di questionari da compilare per poi presentare le linee guida inserendole nel documento preliminare del PAT. Linee scelte grazie alla partecipazione dei cittadini che avrebbero potuto, in questo modo, dire la loro su come dovrà essere Monselice.

La Regione del Veneto recentemente ha modificato l’indirizzo urbanistico sull’utilizzo del territorio invitando le amministrazioni locali al recupero e alla riqualificazione delle aree già edificate. Il PAT in adozione va nel senso opposto prevedendo nuove aree di espansione pari a 450.000 mq di superficie nonostante ci siano delle superfici non ancora edificate previste dal P.R.G..

Il nostro voto sarà contrario e a giugno, quando questa amministrazione cambierà, riprenderemo in mano questo PAT per modificarlo in base alle esigenze, in modo partecipato con i nostri cittadini, a differenza di quello che questa attuale amministrazione non ha fatto.